Nell'anno 2020 il nostro Centro ha visto nascere sette bambini, per un totale di 324 nuove vite aiutate a nascere dal 1982, anno di apertura della sede.
La nostra utenza quest'anno è stata complessivamente di 71 donne:
11 gestanti, 3 delle quali dall'anno precedente.
60 donne non gestanti, con figli fino ai tre anni, assistite con varie forme di aiuto.
In diversi casi abbiamo procurato mobili e elettrodomestici usati che ci sono stati donati, biancheria, oggetti per la casa ecc. Oltre ai corredini forniti ai neonati (con integrazioni ad ogni cambio di taglia), abbiamo fornito abbigliamento a 130 bambini. Specifichiamo che nel caso di famiglie numerose cerchiamo di rispondere alle richieste di abbigliamento anche per i bambini più grandi e che il servizio di riciclo abiti si estende ai bambini di famiglie in difficoltà fino a circa 13 anni.
Anche quest'anno il Comune di Verbania ha contribuito alle attività delle associazioni caritative della città, devolvendo una cifra anche al nostro centro.
Abbiamo attivato con l'aiuto della Diocesi il progetto “Quanto vale una vita?” che ci permette di aiutare donne incinte con intenzione di ricorrere all'i.v.g. e famiglie che, pur avendo accettato una gravidanza, si trovino in difficoltà economica. Il progetto comprende aiuti concreti studiati sui singoli casi e un supporto psicologico e medico con la collaborazione di professionisti ove necessario, nei casi in cui non sia possibile rivolgersi alle strutture pubbliche (ad es. perché il consultorio consiglierebbe l'i.v.g., etc.)
Il 31 dicembre 2020 è terminato il progetto “Nuove Vite 2019-2020”, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del VCO, iniziato nel luglio 2019, con il quale abbiamo acquistato quanto necessario a gestanti, neonati e bambini fino ai tre anni di età di famiglie in difficoltà economica. Il progetto ha permesso un supporto psicologico a sette persone in età riproduttiva in caso di post aborto e per altri problemi, per il miglioramento della qualità della vita nei rapporti famigliari e interpersonali.
Durante la Giornata della Vita 2020 sono state raccolte offerte per € 3.117,20. Ringraziamo di cuore tutti i benefattori e i sacerdoti delle Parrocchie che hanno aderito all'iniziativa.
Dei nuovi nati di quest'anno, sappiamo con certezza che tre erano destinati all'aborto volontario. Le tre mamme sono felicissime di avere cambiato idea.
In un momento in cui avere un figlio passa per la maggior parte delle persone per un atto eroico se non incosciente, in cui in tempo di pandemia gli ospedali si sono premurati di poter garantire come attività inderogabile l'”interruzione di gravidanza”, ci pare un risultato apprezzabile, anche se rimane il rimpianto per le situazioni che non ci è stato possibile intercettare.
Per quanto riguarda l'aiuto alle donne che dobbiamo aiutare ad evitare l'aborto, abbiamo appoggiato l'iniziativa “Zainetto per la vita” patrocinato da Federvita Piemonte. Si tratta di contributi erogati a distanza da parte di famiglie e gruppi per evitare che una gravidanza venga interrotta per meri problemi economici. Siamo a disposizione per informazioni e raccolta fondi da destinare all'iniziativa.
Nel mese di marzo, con la chiusura per pandemia, l'attività del Centro ha subito delle modifiche. Inizialmente ci si è limitati a contatti telefonici per indirizzare gli utenti nelle domande per gli aiuti istituzionali. Successivamente, si è deciso di aprire il Centro una volta al mese per poter distribuire gli alimenti per i bambini in fase di svezzamento. Le mamme attendevano fuori, distanziate, e noi distribuivamo i pacchi adeguatamente protette, senza contatti fisici. Abbiamo provveduto all'acquisto di due apparecchi di sanificazione all'ozono, in modo da poter distribuire vestiti ai bambini le cui mamme contavano sul nostro aiuto. Questa attività è potuta riprendere quando hanno riaperto i negozi per bambini. Naturalmente, le mamme non potevano scegliere i capi, ma si accontentavano dei pacchi preparati da noi e sanificati.
Siamo sempre stati reperibili telefonicamente per urgenze.
Come noto, l'Associazione fa parte della Rete di Associazioni verbanesi impegnate in campo sanitario coordinate da Avis Verbania, che si è impegnata nella raccolta fondi per l'emergenza Covid-19. Una volta acquistati i presidi urgenti, la Rete ha deciso di devolvere una parte della raccolta per andare incontro alle esigenze più urgenti di alcune famiglie della zona particolarmente colpite dalla pandemia dal punto di vista economico. La scelta è stata di aiutare famiglie con bambini piccoli nel pagamento di affitti e bollette. L'incarico di gestire questi aiuti è stato affidato al nostro Centro. Sono state aiutate venti famiglie in grave difficoltà economica.
Altro aiuto in tempo di pandemia è provvidenzialmente giunto dal Centro di Servizi per il Territorio, che ha permesso l'acquisto di pannolini, prodotto particolarmente richiesto dai nostri utenti e che siamo sempre costretti a centellinare, in quanto comporta una spesa notevole.
Un ringraziamento particolare va alle volontarie che seguono le utenti, a chi si occupa di riordinare i magazzini e a chi si occupa dello spostamento dei mobili e degli oggetti di puericultura pesante e delle attività nella giornata per la vita.
A tutti i volontari, ai soci, ai benefattori e a quanti pregano per l'attività del Centro auguro di cuore anche per questo nuovo anno buon lavoro per la vita.